Sufismo: Via dei Profeti

Citazioni dal libro Sufismo e Conoscenza 1   - Serie Confrenze

"Nel regno divino, solo il segreto del cuore è rilevante".


Qual è l'essenza degli insegnamenti dei Profeti, com'è collegata al Sufismo, e quale è la sua rilevanza oggi? Se guardiamo obiettivamente e con sincerità alla vita e agli insegnamenti dei Profeti, sarà molto chiaro che le loro vite sono state dedicate ad annunciare e condividere con gli altri la loro unica scoperta. Il metodo attraverso il quale sono arrivati alla loro scoperta non era basato su ciò che avevano detto altri prima di loro, o per la paura o fiducia in qualcuno. Invece, loro avevano un inappagabile desiderio innato di "conoscere", non potevano accontentarsi tranne attraverso l'esperienze personali.

Per esempio, Budda, dopo aver visto la sofferenza, lasciò la sua vita di principe e intraprese la via per scoprirne la causa e come potersi liberare da essa. Egli non si fermò fino a quando non scoprì la risposta.

La rivelazione di Abramo era che si dovevano distruggere tutti gli idoli perché si potesse conoscere Dio e sottomettersi a Lui. E’ attraverso questa conoscenza e sottomisione che si può essere liberati da tutti gli attaccamenti e desideri.

Mosè disse che attraverso l’obbedienza ai dieci comandamenti, gli appetiti e gli stimoli terreni sono controllati, e in tal modo si può vivere in pace ed in tranquilità, risultato che esprime con il dimorare in pace e tranquilità nella Terra Promessa.

Gesù disse che devi essere liberato da tutti gli aspetti mondani acquisiti prima che tu possa entrare nel regno dei cieli. Egli chiamò a sè un bambino e disse: "finché non diventerai come questo bambino tu non potrai mai entrare nel regno dei cieli".

E, Mohammad insegnò come si possa conoscere il proprio vero sè. Egli disse:

" Chiunque conosce il suo vero Sè ha conosciuto Dio".


Essenzialmente, questo è il messaggio di tutti i Profeti attraverso il tempo: Conosci te stesso. Conosci l’"essere" che è eterno e non limitato al corpo, ai desideri ed a tutte le azioni e reazioni che hanno luogo continuamente.I profeti non si rivolgono agli elementi che compongono i vari organi, compresi il cervello, la memoria e i sensi. Non si tratta di rivolgersi ai comportamenti acquisiti attraverso i vari processi di socializzazione. Si tratta di rivolgersi all' "essere" che [è] esistito fin da quando il bambino era nato, e ha continuato ad essere costante attraverso i cambiamenti che il bambino ha subito fino a quando ha raggiunto l'età adulta. Tutto è cambiato, il corpo, le idee, gli ideali, i pensieri, gli obiettivi, ecc.-ma l' "essere" chiamato l' [no l'] "Io" [è] rimasto semper [sempre] costante.

Il Sufismo è una disciplina, un metodo e una via che insegna come l'uomo può scoprire e rivelare il suo vero Sé, cioè l'"Io". Conoscere l' "essere" che è la tua vera identità ed è la tua fonte della conoscenza, in modo che tu possa vivere in pace e in equilibrio. Il Sufismo è il metodo attraverso il quale i Profeti hanno raggiunto la conoscenza di Dio, e il loro vero Sé.


1. Molana Salaheddin Ali Nader Angha, Sufism and Knowledge (Washington, D.C.: M.T.O. Shahmaghsoudi Publications, 1997), 18-19.